La parità di genere nell’agenda 2030
01/08/2023La parità di genere fa parte della vasta gamma di questioni sociali, economiche e ambientali che l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite si prefigge di risolvere entro il 2030. Fra i suoi 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, l’Obiettivo 5 è quello che si prefigge di Raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze. Lo analizziamo nello speciale che stiamo producendo proprio sull’Agenda 2030, insieme agli amici di Slow News.
Indice
L’Obiettivo 5: un bisogno urgente
Riconoscere l’importanza dell’Obiettivo 5 significa capire quanto l’uguaglianza di genere sia fondamentale per la costruzione di società giuste, inclusive e sostenibili.
Impegnarsi per il raggiungimento dell’obiettivo 5 significa chiedere e adoperarsi per eliminare tutte le forme di discriminazione e violenza contro le donne, le ragazze, le bambine; adoperarsi per eliminare pratiche come il matrimonio infantile e la mutilazione genitale femminile; promuovere l’empowerment economico, politico, culturale, sociale delle donne e delle ragazze.
In molti paesi, le donne e le ragazze continuano a subire discriminazioni e violenze, e le disparità di genere restano significative in molti se non addirittura in tutti gli aspetti e le aree della vita quotidiana.
Strategie chiave per raggiungere l’Obiettivo 5
L’uguaglianza di genere richiede, prima di tutto, un cambiamento culturale che può essere promosso attraverso l’educazione e la sensibilizzazione. Le politiche e le leggi che promuovono l’uguaglianza di genere e proteggono le donne e le ragazze dalla discriminazione e dalla violenza sono fondamentali. È altrettanto importante promuovere il loro accesso all’istruzione, alla salute, all’occupazione e alla partecipazione della vita politica, oltreché alimentare la conversazione e la consapevolezza rispetto a tematiche troppo spesso assenti dal dibattito pubblico come la parità domestica.
Cosa possono fare i privati per contribuire a raggiungere l’Obiettivo 5?
Ciascuno di noi può dare un contributo significativo per raggiungere l’Obiettivo 5. Prima di tutto, ogni persona può fare la differenza impegnandosi a non perpetuare o tollerare comportamenti discriminatori o violenti nel proprio ambiente personale, famigliare, lavorativo o virtuale. Ad esempio, è possibile intervenire quando si è testimoni di episodi di discriminazione o di abusi, o quando si rilevano pregiudizi di genere nei discorsi o nelle azioni. Si può chiedere che ci siano donne a parlare a una conferenza, si deve pretendere la parità salariale senza differenze di genere.
In secondo luogo, l’educazione è un potente strumento di cambiamento: i privati possono fare molto per educare se stessi e coloro che li circondano sull’importanza dell’uguaglianza di genere e sui diritti delle donne. Ciò può includere
- la lettura di libri, articoli o studi sulla questione
- la partecipazione a corsi o seminari
- il coinvolgimento in gruppi o organizzazioni che lavorano per l’uguaglianza di genere
Infine, i privati possono sostenere le donne nel loro ambiente personale e professionale, incoraggiandole a ricoprire ruoli di leadership e ad avere voce in capitolo nelle decisioni che le riguardano. Ciò può includere l’incoraggiamento delle ragazze a perseguire studi e carriere in campi tradizionalmente dominati dagli uomini, o il sostegno delle donne che aspirano a posizioni di leadership.
Il contributo delle medio-piccole imprese all’Obiettivo 5
Le piccole e medie imprese possono giocare un ruolo cruciale nel promuovere l’uguaglianza di genere. Esse possono farlo, ad esempio, adottando politiche di parità di genere che includono
- la parità di retribuzione
- l’equilibrio tra lavoro e vita privata
- l’accesso equo alle opportunità di carriera e formazione.
Le PMI possono anche impegnarsi per eliminare ogni forma di discriminazione o molestia sul posto di lavoro. Questo può essere fatto attraverso l’implementazione di codici di condotta chiari, la formazione obbligatoria per tutti i dipendenti e l’istituzione di meccanismi efficaci di denuncia e risposta a eventuali problemi.
Ogni azienda, anche la più piccola, può dare un contributo significativo promuovendo l’uguaglianza di genere nel proprio ecosistema. Per esempio:
- applicando attivamente politiche interne paritarie
- sostenendo organizzazioni locali che lavorano per l’uguaglianza di genere
- promuovendo eventi o campagne sulla questione
- sostenendo ativamente politiche pubbliche che promuovano l’uguaglianza di genere
- selezionando senza pregiudizi il personale
- scegliendo fornitori che rispettano i diritti delle donne
- incoraggiando i fornitori a implementare politiche di parità di genere
La sfida della parità di genere
La parità di genere è una sfida ambiziosa ed è lontana dall’essere realizzata, sebbene si siano fatti progressi significativi nell’uguaglianza di genere in molti contesti. La promozione dell’obiettivo 5 richiede la volontà di sfidare norme e culture di genere esistenti e di costruire società che rispettano e valorizzano ugualmente tutte le persone che ne fanno parte.
Foto di Lindsey LaMont su Unsplash